MANTOVA, Italia, 2 aprile 2020, (BWNS) – Vedendo nella risposta del mondo alla crisi sanitaria globale i primi bagliori di un’identità collettiva e ispirati dalla visione di un mondo migliore, alcuni gruppi di giovani italiani stanno usando i media per riflettere su profondi temi legati alla trasformazione sociale.
«In questo momento in cui a tutti noi si richiede di sviluppare la capacità di prendersi veramente cura gli uni degli altri», afferma uno dei giovani nel video che ha pubblicato online, «è necessario che l’umanità compia uno sforzo collettivo senza precedenti».
Durante questa crisi questi giovani stanno promuovendo un maggior senso di unità offrendo canzoni e presentazioni artistiche online. Essi si sentono spinti, dice un giovane trentino, «da una speranza che arde nel cuore». Per cercare di costruire legami di amicizia tra persone di tutte le provenienze, essi hanno anche contribuito a creare un sito web sul quale chiunque può pubblicare preghiere e scritti sacri.
Una delle fonti dalle quali queste attività traggono ispirazione è l’affermazione di ‘Abdu’l-Bahá che tutti gli esseri umani devono essere considerati «onde di un solo oceano, gocce di un unico mare, fiori dello stesso roseto, alberi di un frutteto, grani di un raccolto e piante di un unico prato».
In uno dei video, parlando di come ci si possa rendere utili agli altri un giovane dice: «Questa non sarà l’ultima sfida da affrontare, ma sappiamo che la potremo superare se l’amore per l’umanità spingerà ciascuno di noi a rinunciare a qualcosa di meno importante per qualcosa più importante».
I giovani hanno notato che le persone si pongono profonde domande sulla natura della società e sui rapporti tra le varie entità e che molti chiedono di rivedere alcune ipotesi fondamentali sull’ordinamento che si dovrebbe dare al mondo.
Molti hanno preso coscienza dell’unità intrinseca del genere umano. Come dice un giovane, molti ora desiderano riflettere su come «organizzare la società in modo da prendere decisioni per il bene di tutti».
Un altro giovane afferma che l’unità «non è soltanto un’emozione o una bella idea», ma è un elemento importante per «affrontare le sfide che inevitabilmente arriveranno». Un altro giovane italiano ha detto che le persone stanno prendendo coscienza della propria responsabilità personale verso la collettività e che sta diventando sempre più evidente che per migliorare il mondo «occorrono disciplina e tanto amore verso tutti».
