18 novembre 2022
Un cortometraggio prodotto dalla Bahá’í International Community (BIC) esplora come le relazioni costruttive tra gli individui, la comunità e le istituzioni abbiano spianato la strada a un’iniziativa di azione sociale guidata dai giovani per rivitalizzare e proteggere un ecosistema di barriera corallina al largo delle coste di Tanna, Vanuatu.
Il film, della durata di 13 minuti ed intitolato “Tanna: A Study in Leadership and Action” (Tanna: uno studio su leadership e azione n.d.t.), rientra nell’ambito dell’impegno della BIC a favore del discorso sui cambiamenti climatici ed è stato proiettato il 17 novembre in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2022, meglio conosciuta come COP27. Tra i partecipanti alla proiezione figuravano alcuni rappresentanti del governo di Vanuatu.
Ispirandosi ai programmi bahá’í sull’educazione morale, il cortometraggio della BIC ”Tanna: uno studio su leadership e azione” tratta dell’opera di protezione ambientale.
«Il progetto di restauro dei coralli è nato dagli sforzi dei giovani che partecipano ai programmi bahá’í di educazione morale», ha detto Willy Missack, membro della comunità bahá’í e coordinatore del Vanuatu Climate Action Network.
Saphira Rameshfar, rappresentante del BIC, ha aggiunto che questi programmi educativi consentono ai giovani di esplorare l’applicazione di principi spirituali, come l’unità dell’umanità, nei loro sforzi per affrontare le questioni sociali.
«Questo film fornisce un esempio di come il lavoro svolto dai bahá’í per costruire la comunità promuova l’unità tra gli individui, le comunità e le istituzioni in una collaborazione destinata a sfociare nel progresso materiale e spirituale della loro società», ha dichiarato.
Durante la COP 27, nelle ultime due settimane, i rappresentanti della BIC hanno preso parte a numerosi dibattiti sia in contesti formali che informali e hanno messo in assoluto risalto l’urgente necessità di ripensare il rapporto tra la società e il mondo naturale.
Il cortometraggio della BIC è stato proiettato il 17 novembre scorso, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2022, meglio conosciuta come COP27. Ralph Regenvanu (sulla sinistra nella foto sopra di destra), Ministro per l’adattamento ai cambiamenti climatici di Vanuatu, ha preso parte all’inaugurazione della proiezione.